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Contabilità per Centri di Costo: Metodo di Imputazione anzidetta a Marco Tieghi, Schemes and Mind Maps of Economics

Una introduzione alla contabilità per centri di costo, una metodologia utilizzata per imputare i costi indiretti ai prodotti. delle basi di imputazione, come quelle basate sui centri di costo e sui prodotti, e delle tipologie di centri di costo, come quelli operativi, indiretti, diretti, comuni e ausiliari. Viene inoltre presentato il piano dei centri di costo e le elaborazioni riguardanti i centri di costo.

What you will learn

  • Come viene elaborato il piano dei centri di costo?
  • Quali sono le basi di imputazione utilizzate nella contabilità per centri di costo?
  • Quali sono le tipologie di centri di costo?
  • Che cos'è la contabilità per centri di costo?
  • Come vengono svolte le elaborazioni riguardanti i centri di costo?

Typology: Schemes and Mind Maps

2020/2021

Uploaded on 09/23/2021

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SOMMARIO:
1. Il problema dell’imputazione dei costi
indiretti.
2. La contabilità per centri di costo.
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SOMMARIO:

1. Il problema dell’imputazione dei costi

indiretti.

2. La contabilità per centri di costo.

1. IL PROBLEMA DELL’IMPUTAZIONE DEI COSTI

INDIRETTI AL FINE DEL CALCOLO DEL COSTO DI

PRODOTTO

 Considerazioni introduttive.

 Le basi di imputazione.

 I procedimenti di imputazione.

 I metodi per il calcolo dei costi di

prodotto.

I valori così determinati non sono quindi “oggettivi”, bensì congetturati in funzione dell’ipotesi posta alla base della scissione.

Sul piano logico, ciò avviene ricercando quel parametro che appare più idoneo a esprimere una relazione fra l’oggetto di riferimento ed i costi indiretti da imputare.

Il problema dell’imputazione dei costi indiretti richiede di esaminare:

le basi d’imputazione;

i procedimenti d’imputazione.

Le basi di imputazione

Le basi di imputazione svolgono la funzione di ripartire i costi indiretti. In estrema sintesi esse possono essere ricondotte a due distinti criteri generali:  il criterio “tecnico - obiettivo” o funzionale;il criterio “graduato - soggettivo” o commerciale.

Il criterio tecnico-obiettivo tende ad evidenziare una relazione causale fra la base di imputazione ed i fattori produttivi sottostanti ai costi indiretti.

Il criterio graduato-soggettivo tende ad individuare una relazione fra i costi indiretti da imputare ed il valore dei prodotti. Con tale criterio si ipotizza un rapporto fra la capacità delle singole linee di prodotto di assorbire costi indiretti e i livelli dei ricavi di vendita dei prodotti stessi.

Le basi di imputazione che si collegano

al criterio graduato-soggettivo sono

date:

**- dai ricavi di vendita;

  • dal valore delle produzioni a prezzo di**

vendita;

- dai margini delle produzioni, ottenuti

come differenza fra i ricavi e

specifiche tipologie di costi.

I procedimenti di imputazione

L’attribuzione dei costi indiretti ai prodotti può avvenire attraverso procedimenti differenti, caratterizzati da un diverso grado di complessità.

Le soluzioni più semplici sono quelle collegate all’adozione:  della base unica aziendale;

 della base multipla aziendale.

Le soluzioni più complesse sono quelle che si basano:

 sui centri di costo;

 sulle attività.

Base multipla aziendale.

Con questo procedimento i costi indiretti di periodo vengono suddivisi in una pluralità di aggregati, in ciascuno dei quali vengono ricompresi costi indiretti che risultano omogenei secondo un predefinito aspetto.

Successivamente tali costi vengono ripartiti sulle diverse tipologie di prodotti utilizzando per ciascun raggruppamento la base d’imputazione che è ritenuta più opportuna.

Spesso l’aggregazione dei costi indiretti viene operata distinguendo:

  • i costi indiretti industriali;
  • i costi indiretti commerciali;
  • i costi indiretti amministrativi;
  • i costi generali aziendali.

La metodologia basata sui centri di costo.

Tale metodologia prevede l’utilizzo dei centri di costo al fine di imputare i costi indiretti ai prodotti. Si tratta di un’evoluzione del metodo della base multipla aziendale.

Il centro di costo può essere definito come un’entità che individua una “porzione” della attività aziendale omogenea sotto un predefinito aspetto.

La metodologia basata sulle attività.

Con tale metodologia ci si basa sull’ assunto che sono le attività che, richiedendo l’impiego di risorse, generano costi.

Le attività possono essere definite come un insieme omogeneo di operazioni elementari.

In sintesi con questa metodologia i costi indiretti vengono:  prima attribuiti alle specifiche attività;  poi imputati ai prodotti. Le attività sono quindi oggetti di riferimento intermedi rispetto ai prodotti e costituiscono la risposta più innovativa al problema della ripartizione/gestione dei costi indiretti.

I metodi per il calcolo dei costi di prodotto

Le modalità di calcolo dei costi di prodotto dipendono dalle modalità di svolgimento dei processi produttivi.

Tradizionalmente si distinguono:  imprese operanti con processi su commessa;  imprese operanti con processi a flusso continuo.

Nelle imprese operanti con processi a

flusso continuo, l’oggetto di calcolo è

dato da masse di prodotti omogenei, tra

loro indifferenziati.

In esse il procedimento di calcolo è

indiretto in quanto si perviene alla

quantificazione del costo di prodotto

dividendo i costi sostenuti nel periodo

per il volume di produzione ottenuto.

Quando esistono prodotti in corso di

lavorazione, il volume di produzione

deve essere espresso in termini di

quantità equivalenti.

La produzione equivalente si ottiene con

coefficienti di conversione in prodotti

finiti, per i prodotti in corso di

lavorazione esistenti all’inizio ed alla

fine del periodo.

La nozione di centro di costo

La contabilità per centri di costo costituisce la risposta tradizionale più sofisticata al problema della imputazione dei costi indiretti ai prodotti e trova ancora oggi ampia diffusione. I centri di costo rappresentano l’elemento su cui si basa la metodologia in oggetto. Il centro di costo può essere definito come un’entità che individua una porzione dell’attività aziendale omogenea sotto un predefinito aspetto.

La logica di funzionamento della contabilità

analitica per centri di costo porta a

considerare i centri come oggetti di

riferimento intermedi rispetto ai prodotti.

I costi indiretti (rispetto ai prodotti) vengono

quindi:

 localizzati nei centri;

 sottoposti ad elaborazioni fra i centri;

 imputati ai prodotti.